Il disco in Italia è uscito il 16 gennaio. E’ bellissimo, armonico, e dalle prime note ci porta nei mondi nuovi, mistici. Il collegamento tra la chitarra classica e il violino sembra ideale.
La musica è stata fatta da Ryan Francesconi. Il musicista si è ispirato soprattutto delle melodie balcane: turche, greche, bulgare. Ma la sua vera ispirazione è stato un vero viaggio in una isola greca. L’aria greca, il cielo blu, la luce del sole, il movimento delle onde, la gente incontrata per caso – tutto questo si sente perfettamente in ogni brano su questo disco. A volte sono meditanti, a volte volanti, a volte ci raccontano qualcosa d’inquietante.
La chitarra di solito fa da sfondo, crea l’atmosfera, invece il violino suona la melodia principale. Devo dire che le note suonate dalla violinista Mirabia Peart sono piene degli emozioni e sono profonde. Il mio brano preferito è Parallel Flights, è leggero, delicato, pieno d’aria e dello spazio.
Tracklist:
1. Parallel Flights
2. For Christos
3. Road To Palios
4. Far From Shore
5. Pontic
6. Kalamatianos
7. Not Ned
Iga